La visita “ad limina”

Dal 4 all'8 marzo

Da lunedì 4 marzo a venerdì 8 i vescovi della conferenza episcopale toscana saranno in visita ad limina apostolorum. L’udienza da papa Francesco, il pellegrinaggio sulle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, l’incontro con i dicasteri della curia romana: queste le tappe principali dell’evento. La precedente visita dei vescovi toscani risale all’aprile 2013.
(Foto © Vatican Media)

il primo video dell’inviato di TOSCANA OGGI il 4 marzo

Dal 4 all’8 marzo tutti i vescovi toscani torneranno in Vaticano, dopo 11 anni dalla precedente visita ad limina.
Sarà un momento importante per la vita delle diocesi della regione ecclesiastica Toscana, rappresentando un adempimento che affonda le sue radici in tempi remoti. Infatti, l’espressione ad limina Apostolorum risale ai primi secoli della storia della Chiesa e, nel linguaggio canonico, con limina Apostolorum sono indicate le tombe degli apostoli Pietro e Paolo.

La visita è l’occasione periodica in cui i vescovi di ogni parte del mondo, singolarmente come Diocesi e anche collettivamente, ossia insieme alla Regione ecclesiastica di cui fanno parte, presentano al successore di Pietro e ai suoi principali collaboratori l’andamento della vita pastorale – con le più rilevanti questioni quotidianamente affrontate – e la situazione specifica, religiosa, culturale e sociale, delle loro Diocesi e dei territori di rispettiva provenienza.
Si tratta, quindi, di un pellegrinaggio delle diciotto diocesi toscane, compiuto dai Vescovi, che si realizza alle tombe degli Apostoli, nell’incontro con il Papa e con i dicasteri della curia romana che lavorano con il Santo Padre per il bene della Chiesa.

Lunedi 4 marzo i vescovi toscani incontreranno papa Francesco. Nei giorni successivi gli incontri nei vari dicasteri.
Significativi anche i momenti dedicati alle celebrazioni che si svolgeranno nella basilica di San Pietro (la mattina di martedì 5 marzo), nella basilica di Santa Maria Maggiore (6 marzo), nella basilica di San Giovanni in Laterano (7 marzo) e la celebrazione conclusiva si terrà nella basilica di San Paolo fuori mura la sera del venerdì 8 marzo.

Presente anche il nostro vescovo Carlo, il quale presenterà il nostro territorio al pontefice. A ogni diocesi è stata chiesta, in preparazione alla visita, una relazione dettagliata sullo stato della Chiesa locale, firmata dal vescovo ma preparata con l’apporto dei vari uffici e servizi diocesani.