Vespri ecumenici

Piombino - 20 Gennaio

Al via dal 18 al 25 gennaio la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, una data che fu proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo.

Nella nostra diocesi si ricorda il consueto e importante appuntamento annuale della Celebrazione dei  Vespri Ecumenici  che si svolgerà sabato 20 gennaio 2024 alle ore 16
nella Concattedrale di Sant’Antimo in Piombino (LI)
.
A presiedere insieme al nostro Vescovo Carlo saranno presenti i fratelli delle altre Chiese cristiane, ortodossi romeni, ucraini, maroniti e valdesi.

L’ufficio nazionale ha comunicato che Il testo biblico che aiuterà nella preghiera è il seguente, tratto da Luca 10, 25-37:
Un maestro della Legge voleva tendere un tranello a Gesù. Si alzò e disse: «Maestro, che cosa devo fare per avere la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa c’è scritto nella legge di Mosè? Che cosa vi leggi?». Quell’uomo rispose: «C’è scritto: Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente, e ama il prossimo tuo come te stesso».Gesù gli disse: «Hai risposto bene! Fa’ questo e vivrai!». Ma quel maestro della Legge per giustificare la sua domanda chiese ancora a Gesù: «Ma chi è il mio prossimo?». Gesù rispose: «Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gèrico, quando incontrò i briganti. Gli portarono via tutto, lo presero a bastonate e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto. Per caso passò di là un sacerdote; vide l’uomo ferito, passò dall’altra parte della strada e proseguì. Anche un levita del Tempio passò per quella strada; lo vide, lo scansò e prosegui. Invece un uomo della Samaria, che era in viaggio, gli passò accanto, lo vide e ne ebbe compassione. Gli andò vicino, versò olio e vino sulle sue ferite e gliele fasciò. Poi lo caricò sul suo asino, lo portò a una locanda e fece tutto il possibile per aiutarlo. Il giorno dopo tirò fuori due monete d’argento, le diede al padrone dell’albergo e gli disse: “Abbi cura di lui e se spenderai di più pagherò io quando ritorno”». A questo punto Gesù domandò: «Secondo te, chi di questi tre si è comportato come prossimo per quell’uomo che aveva incontrato i briganti?». Il maestro della Legge rispose: «Quello che ha avuto compassione di lui». Gesù allora gli disse: «Va’ e comportati allo stesso modo».

Di seguito invece la preghiera:
O Signore,
che hai manifestato il tuo amore
per i piccoli e i poveri
aiutaci a seguire le tue orme
per amare come hai amato Tu.
Donaci occhi per riconoscere il tuo volto
nei fratelli e nelle sorelle che incontriamo,
per amare Te, attraverso di loro,
secondo il tuo comandamento.
Fa’ o Signore, che ognuno di noi
sia costruttore di unità.
Effondi il dono del tuo Spirito
perché la tunica lacerata
dalle nostre divisioni
possa ritrovare lo splendore della sua bellezza
e così la nostra testimonianza
sia vera e credibile. Amen.