 
				Si è svolta nella mattinata di sabato 17 maggio l’inaugurazione degli scaffali “Nati per leggere” all’Emporio della Solidarietà di Piombino. Il tutto nasce grazie a due collaborazioni con la Caritas diocesana che si sono intrecciate insieme.
La prima è quella con la Biblioteca Civica Falesiana che da ormai quattro anni, una volta al mese, porta all’Emporio volontari del progetto “Nati per leggere” con “la valigia” di libri. All’interno dell’Emporio è stato ricavato infatti uno spazio dedicato ai bambini delle famiglie che vengono a fare la spesa, dove i volontari di Nati per leggere possono esporre i libri per l’infanzia e leggerli ad alta voce. Non solo, è l’occasione per promuovere l’importanza della lettura, incentivare le famiglie a utilizzare i servizi della Biblioteca, permettere in loco il prestito gratuito dei libri e offrire dei consigli di lettura per chi è straniero e bilingue. Il senso di un progetto simile all’interno dell’Emporio è quello di lottare non solo contro la povertà materiale, ma anche contro quella educativa, nell’ottica più ampia di offrire ai beneficiari anche e soprattutto un accompagnamento volto alla promozione umana e all’autonomia personale. Lo scorso anno, al Salone Internazionale del Libro di Torino la Biblioteca Civica Falesiana di Piombino ha ricevuto il primo premio del concorso nazionale “Nati per Leggere” per la promozione della lettura in luoghi “non convenzionali”. La Biblioteca infatti è attiva, oltre che all’Emporio, in tutti i nidi di Piombino e nell’ambulatorio pediatrico. Con i soldi del premio, la Biblioteca ha donato all’Emporio alcuni libri per l’infanzia da tenere lì stabilmente.
È così che è nata la necessità di trovare una collocazione adeguata a questo prezioso regalo. La risposta a questa esigenza è arrivata grazie alla seconda collaborazione, quella con il movimento Scout Agesci della Costa Etrusca. Quest’anno i ragazzi e le ragazze del noviziato dei gruppi Scout di Castagneto Carducci e di Piombino hanno svolto attività di volontariato all’Emporio, supportando in particolare l’organizzazione del magazzino. Tuttavia, Giulia e Benedetta del gruppo di Castagneto Carducci hanno proposto come loro “missione” quella di realizzare degli scaffali per ospitare i libri del premio Nati per Leggere. Dopo aver analizzato a fondo la loro idea e aver stilato un progetto, hanno deciso di riutilizzare come materiale di scarto i bancali EPAL, impiegati normalmente nel magazzino dell’Emporio. Sono riuscite così a ridare loro nuova vita, trasformandoli in librerie montessoriane, cioè disposte ad altezza bambino.
